La procedura è finalizzata alla creazione di un modello circolare di rigenerazione sostenibile (ambientale, economica e sociale) di un'area costiera marginale (dalla zona industriale del territorio tarantino) da trasformare gradualmente in una "positive energy valley" che produce e aggrega energia rinnovabile riducendo l'inquinamento, valorizzando aree in degrado e reinvestendo una quota dell'energia prodotta e aggregata per generare impatto sociale dando nuove opportunità a persone in difficoltà.